sabato 18 dicembre 2004

voi lo sapete perchè quando siete dal barbiere avete uno specchio di fronte?
Sbagliato, non è per specchiarvi. C'è uno specchio perchè voi possiate rassicurarvi, avete modo di vedere i movimenti di quelle forbici e non siete portati ad immaginarle come strimento di tortura. Ogni zac zac e frit frit che sentite lo potete vedere, ma soprattuto potete vedere il silenzio di quelle forbici in attesa di tagliare. Quel silenzio altrimenti snervante. Potrebbe sottintendere la vostra fine.
Io ho paura dei barbieri, ma i miei capelli erano da tagliare. Quindi comincio la ricerca del meno peggio, quello meno terrificante.
Non immaignavo che ci fossero tanti barbieri intorno a casa mia ma nessuno ispira fiducia, tutti cinquantenni o poco più con una clientela di coetanei. Io ho bisogno di un taglio ma ho paura della fila al lato, l'orgoglio di ogni madre.
Alla fine mi decido per uno, ci lavora anche una ragazza, un briciolo di gioventù non guasta. La ragazza è veramente carina, non credo che abbia origini italiane, ma non riesco a darle una patria.
"cosa facciamo?"
un etto di prociutto crudo. "capelli."
Mi guarda con l'aria compiaciuta di chi conosceva già la risposta. Io mi compiaccio di averne trovato uno sveglio.
"accomodati."
Ma non mi lava prima i capelli? non mi dire che dovevo sciampo e capelli. Cominciamo male, malissimo.
"ma chi glieli ha tagliati questi capelli?"
mio dio di male in peggio, mi guarda con l'aria afflitta di "ci sono poche speranze che passi la notte". Adesso sono arrabbiato.
"non credo che lo conosca..."
"no, ma chi glie li ha tagliati?"
"un barbiere." Lo so che non è vero, li ho aggiustati io più volte con la macchinetta, ma non mi va di dirglielo e la ragazza mi sta guardando, ci sono solo io.
"guarda" fa lui a lei indicando i miei capelli "se li avesse tagliati lei sarebbero venuti meglio" Che palle.
Battuta: "allora era un giardiniere non un barbiere." La ragazza ride di gusto, lui ci pensa su e fa no con la testa.
Comincia a tagliare ma devo ammettere che come tecnica il maestro è molto meglio.
"5° posto - taglio Classico Moderno - Lautrisi Crocifisso". E' una targa attaccata appena sotto lo spacchio, ma che significa "Lautrisi Crocifisso"? No! Mi guardo intorno e cerco un attestato, ce ne sono diversi, ma non riesco a leggere bene... "Lautrisi Crocifisso" è il suo nome. Pover'uomo, adesso capisco molte cose, mi fa un un po' pena, con quello sguardo, la testa oblunga e gli occhietti piccolini piccolini. Tartaglia anche e ... insomma non avrei dovuto odiarlo tanto, sono un mostro. Non importa che i capelli li abbia tagliati uno schifo...
Poi un che appenda la targa del 5° posto è veramente di una tristezza...
"vanno bene cosi?"
"magari un po' più nei lati..."
"no..." e scuote la testa, di nuovo quello sguardo ci sono poche speranze che passi la notte. "non si può, è già un miracolo che sia riuscito ad aggiustarli così, dobbiamo aspettare che ricrescano..."
"va bene."
Ho sempre paura di contraddire un barbiere, poi Crocifisso mi è diventato simpatico. Mi ha tagliato i capelli da fare schifo, sembra che abbia una parrucca in testa, sono gonfi e perfettamente rotondi la mia testa sembra un super santos.
"qunt'è?"
"17 euro"

Ma vaffanculo Crocifisso!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Beati gli uomini, che crescono senza sapere quant'è difficile relazionarsi con un parrucchiere!
E poi si lamentano, quando vedono le proprie amichefidanzatecompagne entrare in crisi perchè la data dell'appuntamento con quegli aguzzini si avvicina...

il fravecatore ha detto...

vuoi che ti presenti Crocifisso?

Anonimo ha detto...

Una volta mi incantai davanti ad un salone di barbiere.
Lo vedevo di profilo, tagliava i capelli ad un tipo ma lo faceva con il viso molto vicino alla testa del suo cliente, troppo vicino...
Quando si girò distrattamente verso di me mi fu chiaro il motivo dato che aveva un paio di occhiali dalle lenti così spesse che i suoi occhi mi apparvero come due puntini neri... lontani...
Mentre ero lì assorto passò un ragazzo, forse suo passato cliente/vittima, che senza fermarsi mi disse:
"Chillo te taglia pure 'e 'rrecchie..."
Spero che il barbiere/talpa non abbia capito da dove venisse la risata che si sentì subito dopo...

Per quanto mi riguarda il vado dal grande Ciro 'o Pop!
Opere omus...
fab

il fravecatore ha detto...

Il problema Barbiere non va sottovalutato, c'è poco da fare è un mestiere che abbisogna di molta preparazione non si può rischiare il mellone nelle mani del primo che capita.
I clienti del tuo barbiere ceco sono una schiera di incoscienti...

Anonimo ha detto...

Mi hai fatto morire dalle risate!Complimenti!Devi andare più spesso dal barbiere, magari da Crocefisso!
Ma il racconto non era mica solo per giustificare il tuo aspetto attuale?
Bjotech

il fravecatore ha detto...

il mio aspetto attuale è identico a prima, quindi non è giustificabile comunque!