venerdì 22 luglio 2005

via di Fioranello

In ufficio c'erano stati dei casini, per questo arrivai all'appuntamento con l'omone con mezz'ora di ritardo. Mi aspettava parcheggiato in uno spiazzo appena dopo il raccordo. Ci salutammo, aveva la faccia completamente scorticata dal sole e si fumava una sigaretta. Lo seguii con lo scooter, via di Fioranello era poco più avanti, accostammo all'incrocio con via Appia Antica in uno spiazzo.
La prima cosa che notai furono le tante macchine parcheggiate ed un tipo anziano che mi fissava. Il tipo continuava a guardarmi ed io mi stavo già innervosendo quando l'omone scese dalla macchina e si mise a ridere, l'unica cosa che disse fu: "l'avevo letto su un forum che ..."
"Che..." cosa? Diedi un'occhiata in giro, il vecchio stava girando intorno alla macchina dell'omone, tra gli alberi vidi altri uomini che camminavano lentamente con lo sguardo fisso su noi.
Era tutto molto inquietante, sembrava di essere in un film dell'orrore.

L'alba dei morti viventi.


Poi ad un tratto capii, erano tutti ricchioni!! Guardai l'omone e mi misi a ridere. Perchè queste persone sono costrette a fare questo, pensai. Non sembrano più uomini, sono degli zombie. E fanno questo tutte le sere? E si trovano qui per fare incontri?

Inquietante, non ci sono altre parole.

Arrivarono anche gli altri due scalatori e lasciammo quello spiazzo per scendere nella cava.

6 commenti:

Freeariello ha detto...

Brrr...

Marco ha detto...

E il pescietiello col culetto al vento ha fatto colpo!!!! :D

il fravecatore ha detto...

non scherziamo!

Mauro ha detto...

Ora sai dove andare nelle notti di soitudine :)

Freeariello ha detto...

BRRRRR!!!

pigliapost ha detto...

Non c'è nulla di cui vergognarsi se tu e i tuoi nuovi amici vi volete incontrare in un posto appartato...