domenica 2 marzo 2008

il programma della sinistra arcobaleno


Ho deciso per chi voterò alle prosime elezioni, l'ho deciso anche se forse ho sempre saputo la risposta.
L'ho deciso dopo averci pensato perchè il miraggio di poter governare mi stava allettando, poi ho ricordato chi sono, ed io sono di sinistra.

Ho deciso di partecipare attivamente a questa campagna elettorale, c'è bisogno di sinistra in questo paese, c'è bisogno dei valori che mi hanno accompagnato per tutta la vita.

Mio nonno era comunista. Mio nonno era un fascista. Entrambi rappresentati fedelissimi dei due schieramenti.
Ho sempre avuto un'affinità innata per quello comunista, le cui parole erano di fratellanza, di appartenenza. Il nonno fascista, partito volontario per la guerra in Africa, aveva parole di violenza, piene di io, me, e al massimo un lui.

Io sono di sinistra. Non sono un comunista. Il comunismo non mi piace, non mi piace più. Anche quello, nell'attuazione di quelle idee da parte degli uomini, ha causato danni che non mi auguro si ripetano. Non me la immagino l'italia comunista, ma spero che le persone con uno sguardo amichevole nei confronti degli stranieri, con l'idea che pensare all'uomo sia più importante che pensare al profitto, che una delle discriminanti di una scelta possa essere anche il suo impatto ambientale, abbiano sempre dei rappresentanti in parlamento.

Il mio voto serve a quello, a poter avere una voce simile alla mia in parlamento. Simile il più possibile. Poi se la mia voce non è accompagnata da altrettante tali da poter governare è un altro discorso. Non voglio rinunciare alle mie idee.

Di seguito i punti del programma della sinistra arcobaleno.
1. Dignità e diritti nel lavoro: la sicurezza
2. Dignità e diritti nel lavoro: lotta alla precarietà
3. Dignità e diritti nel lavoro: salari, fisco e redistribuzione del reddito
4. Laicità: lo spazio di libertà per tutti
5. Libertà e autodeterminazione femminile
6. La pace, il disarmo
7. Proteggere il pianeta: un Patto per il clima
8. Le "Grandi Opere" di cui il Paese ha bisogno
9. Il diritto alla salute e le politiche sociali, indice di civiltà
10. La casa è un diritto, non una merce
11. Convivenza, inclusione, cittadinanza
12. Istruzione, formazione, università e ricerca: le vere risorse per il futuro
13. Tagliare i privilegi, difendere la democrazia
14. Una informazione libera, pluralista, democratica

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in tutta la mia depressione politica sono contenta di leggere queste tue parole :) :) :)

pigliapost ha detto...

Sono contento di leggerti di nuovo.

Bel proposito, quindi buona fortuna.