lunedì 5 gennaio 2009

Poco prima del primo di gennaio 2009

Poco prima del primo di gennaio 2009, un petardo mi esplode a pochi centimetri dall'orecchio rovinandomi tutto il capodanno e intossicandomi i giorni a venire. Scrivo questo breve racconto dei fatti con un fischio continuo all'orecchio destro conseguenza di quell'esplosione. Il fischio non è proprio un fischio è più un beep che si è fermato sulla seconda 'e' e non la smette mai. Non ho ancora capito di che nota si tratti perchè non ho uno strumento sotto mano ma presto spero di soddisfare anche questa mia curiosità. E' un suono continuo che mi accompagna sempre anche mentre dormo e si chiama Acufene.

Poco prima del primo di gennaio 2009, mi trovavo in una delle strade che si immettono in Marienplatz a Monaco di Baviera assime ad una moltitudine incacolata di altre persone, tutte accalcate in direzione di questa piazza deserta e futuro campo di battaglia. Avevo scoperto solo pochi minuti prima che fino a quella mattina presso i supermercati e i negozi addetti si potevano acquistare i fuochi d'artificio, legali ed "innocui" che i cittadini e gli ospiti di Monaco spareranno per festeggiare il nuovo anno. Mi sono detto che si trattava di qualcosa di meno peggio di quello a cui sono abituato ad assistere da quando sono piccolo nelle strade di Torre del Greco. Napoli e dintorni battono primati di anno in anno in merito a feriti e morti a causa dei fuochi, mai avevo sentito di cose simili altrove.

Poco prima del primo di gennaio 2009 un imbecille mai identificato lanciava verso la folla, e non verso lo slargo della piazza deserta, un innocuo petardo che esplode in aria all'altezza delle nostre teste. Giulia, io e altre persone ci allontaniamo di corsa a raggiera dal punto dell'esplosione. L'orecchio faceva male e i suoni arrivavano distorti. Ovunque ci girassimo c'era qualcuno che sparava e ogni botto il fischio nell'orecchio e il dolore riprendevano. Tutta Monaco sparava i botti per strada e non si trattava solo di Marienplatz ma di ogni angolo del centro.

Poco prima del primo di gennaio 2009 con un orecchio che mi faceva male ho cominciato a correre alla ricerca di un pronto soccorso o un medico per conoscere l'entità del danno...

2 commenti:

pigliapost ha detto...

Colpito da un petardo a Monaco? Hai perso tutte le tradizioni.

Io, per esempio, ho preferito farmi colpire da una bomba rudimentale qui, nel mio paese natale. Pochi centimetri in più e sarebbe diventato qualcosa di serio, ma per fortuna me la sono cavata bene.

Come stai adesso?

Freeariello ha detto...

Il colmo proprio... andare fino in germania per beccarsi un trakko nell'orecchio :)
Confessa che avresti voluto rispondere con un bel Pallone di Maradona! ;-)
tienici informati sulle tue condizioni... auricolari.