domenica 4 ottobre 2009

ultimo giorno al festival di Internazionale di Ferrara

Ieri grande giornata di Internazionale. Code, code a non finire ma quando riesci ad entrare in un posto non ti penti mai, tutto molto interessante, tutto raccontato in maniera brillante. La mattina la rassegna stampa, poi Loretta Napoleoni. L'incontro con lei è stato divertente, chiaro e interessante. Erano tutte domande del pubblico, che si è rivelato un grande intervistatore e lei ha saputo da ogni spunto descrivere processi economici e dare altri spunti per raccontare in maniera avvincente l'economia.

Poi le code non ci hanno fatto assistere all'incontro del Graphic journalism ma poco male, ci fiondiamo al cinema, dopo essere stati tanto tempo in piedi e assistiamo ad un documentario che dovete assolutamente vedere "the yes man fix the world" non aggiungo altro se non che è un film che ti fa morire dalle risate e ti dice che ti devi alzare dalla sedia e raccontare il mondo come lo vorresti e magari ci riesci pure a cambiarlo. Uno degli aspetti più drammatici è la realtà dell'avidità dell'occidente, è un documentario quella gente la vedi e sai che è vera e ti fa schifo perchè proprio non si pone il problema di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Ciò che è giusto o sbagliato c'è l'ha raccontato la sera Ascanio Celestini in uno spettacolo cantato di risate amare e informazioni.

Vado a fare colazione.

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