martedì 24 maggio 2005

il concerto di Gino Paoli.

Ebbene si, posso dire di essere stato ad un concerto di Gino Paoli. Gino, scusa se ti chiamo per nome ma ormai siamo più intimi, dicevo Gino ha ancora una voce eccezionale, non c'è che dire. La band era veramente spettacolare. Roberto Gatto alla batteria, uno dei pochi batteristi melodici che conosco, capace di suonare la melodia della canzone durante l'assolo. Enrico Rava alla tromba, che suona il giusto, non una nota in più ne una in meno, dice quello che deve dire e non aggiunge altro. Rosario Bonaccorso al contrabbasso, ho temuto un po' all'inizio ma poi si è rivelato un grande musicista. Poi Danilo Rea al pianoforte, grande sicuramente bravissimo, ha ecceduto in due cose, nell'abbigliamento con un completo bianco e coppolella in testa troppo fresco e troppa enfasi in alcune esecuzioni che avrebbe potuto fare più dolcemente. In definitiva un bel concerto con delle canzoni famosissime ed un My funny Valentine di bis che ha chiuso in bellezza. Unica nota dolente è che come al solito i musicisti italiani sono troppo bravi per dover arrangare un pezzo e quindi ne vengono fuori le solite cose, manca una visione della struttura del pezzo unitaria che ne dia un'immagine chiara e più piacevole. In questo i musicisti stranieri sono anni luce avanti ed è evidente.
Siamo anche riusciti a vendere il biglietto che avevamo in più.

Il concerto è finito e ci gironzoliamo come al solito la libreria dell'Auditorium, io compro un libro E morì con un falafel in mano dal quale hanno anche tratto un film che non ho visto e Gennaro compra un vecchio CD di Coltrane che non fa mai male. Usciti dalla libreria chi ti incontriamo sotto i portici. Il grande (in tutti i sensi) organizzatore dei concerti Jazz dell'Auditorium, già organizzatore dei concerti de La Palma lo fermiamo per sapere qualcosa in più sul prossimo concerto di John Zorn e lui ci da anche una anticipazione che nessuno si aspettava e che provoca in noi uno shock dal quale ancora cerchiamo di riprenderci. Ma questo merita un articolo a parte...

1 commento:

Freeariello ha detto...

No Viciè, nun può fa' accussì... non guardo le soap-opera anche per questo, svelami il segerto!
Anzi a proposito, se non hai già preso i biglietti, conisdera anche me, farò di tutto per venire.

Uno dei motivi per cui mi dispiace non essere a Roma è passare con voi una serata come quella che hai raccontato ;-)
Anche se a un concerto di Gino Paoli non vi ci vedevo... (sarà stato il gruppo Rava-Gatto-Rea?)

OpErEoMuS!...