venerdì 30 dicembre 2005

sangue

Il colore del sangue non é il rosso che si vede nei film o nei cartoni animati, é molto scuro e sgorga con una certa facilità se si buca una vena. Mentre camminavo per Napoli sono stato fermato da due ragzze, mi hanno chiesto se volevo donare il sangue. Erano anni che non lo facevo. Dopo il prelievo il medico mi dà un po' di ovatta per tamponare la ferita e mi dice, premi forte. Mentre tengo premuto il mio sangue comincia a sgorgare copioso, l'ovatta é diventata completamente rossa e da alcuni punti, il liquido rosso scuro, sgorga come un fontanella. Come se fosse una sorgente d'alta montagna, si creano tre rigagnoli che mi corrono lungo il braccio e parte del sangue mi finisce sui pantaloni. Chiamo il medico che prende altra ovatta, mi tampona la ferita e mi pulisce il braccio. Non avvevo mai visto il mio sangue uscire dal mio corpo così velocemente e in quelle quantità.
Dopo poco ho sentito un leggero capogiro, mi sono steso, ho cominciato a sudare freddo. E' durato pochi minuti. Mi sono impressionato alla vista del mio sangue. Per il resto tutto bene, mi hanno offerto un succo di frutta alla pera.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

non hai menzionato la bella ragazza che ti faceva da sostegno morale però...

il fravecatore ha detto...

Si trattava di un furgoncino dell'avis, e il cornetto con il cappucino alle 7 di sera non é indicato.
In fin dei conti non é stata tanto tragica, se non fossi pigro lo donerei il sangue più spesso.

E' vero che una dolcissima ragazza mi teneva per mano, non l'ho raccontato per non rendere tutto troppo tragico.

Mauro ha detto...

Non hai nemmeno detto che sul lettino accanto al tuo c'era un ragazzo molto simpatico che ti teneva compagnia

il fravecatore ha detto...

C'erto c'era anche aulcun altro che donava il sangue, un bravo ragazzo con più emoglobina nel sangue di me.

Mi aspetto che presto ci sia un altro commento che svelerà altri particolari...

Freeariello ha detto...

Io ho contribuito, per il resto della serata, tastando spesso e volentieri la ferita del fravecatore :-)