martedì 17 gennaio 2006

bentornato!

A casa, in questi giorni, c'è una strana pace. Uno strano silenzio riecheggia nelle grandi stanze disabitate. Ieri sera lo abbiamo riempito con un po' di musica, un evento straordinario che ha visto una chitarra ed un basso suonare insieme come non succedeva da tempo immemorabile.

Un componente della casa è via da tempo e si avverte molto la sua assenza, in compenso abbiamo avuto ospiti nelle prime settimane di gennaio e la sua assenza è stata in parte compensata.

A differenza di quanto possano pensare i nostri ospiti, che vengono spesso trattati male e costretti ad umilianti lavori domestici in cambio dell'ospitalità, è un vero piacere ritrovarseli per casa, al di là della manodopera a basso costo, s'intente. La presenza stessa di qualche forestiero rende la vita più colorata, uccide la quotidianeità e si chiacchierà di più.

Certo un ospite è ospite e con piacere vorremo che ritornasse a trovarci; è per questo che spesso ad un certo punto io lo invito ad andarsene, per il piacere di poterlo riabbracciare esclamando: "bentornato!". Il momento da me più atteso è la preparazione delle valige, che preparo con massima cura e attenzione. Il piacere più grande è assistere alla smorfia di piacere dell'ospite che, alla vista di tanta premura, ringrazia con riconoscenza il mio gesto disinteressato.

Venite a trovarmi quando volete, non è necessario neanche avvisare, casa mia è sempre aperta. Sono graditi doni in cibo e bevande e mi raccomando, appena entrate in casa, cominciate da subito ad assaporare il gusto di poterci ritornare...

3 commenti:

Freeariello ha detto...

"...mi raccomando, appena entrate in casa, cominciate da subito ad assaporare il gusto di poterci ritornare...".
Questa la scrivo e la appendo fuori della mia porta!

Sei un grande
:-D

checiap ha detto...

è da molto che non vengo a tovarvi...
provvederò presto visto l'incoraggiamento :D

Mauro ha detto...

Io mi offro come manovalanza a basso costo, basta che però non facciate lavorare dopo i pasti :)